Creazione Alliance Européenne des Langues Régionales

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Domenica 12 Aprile 2015 in Maussane les Alpilles in Provenza, si é costituita l’Alliance Européenne des Langues Régionales.

Per quanto riguarda l’Associazione Notre Napul’a Visionaire, in rappresentanza di Napoli, per 2 giorni durante il Forum delle Associazioni culturali provenzali, con la possibilità attraverso uno stand ad hoc a cui hanno dato apporto docenti, studiosi del nostro patrimonio linguistico, anche radio campane ed interessanti realtà imprenditoriali napolitane, anche anti-mafia, è stata espressa in tutta la sua virulenza la problematica “meridionale” e di Napoli sua capitale “abolita” (per citare Erri de Luca).

In Maussane oltre agli storici rapporti con i provenzali si è riconnesso un ulteriore legame di Napoli nel seno della sua trimillenaria civiltà, quello con l’identità valenciana, dalla comune impronta della corona di Alfonso di Napoli, appunto, evidenziata e ricordata agli amici dell’Istituto Valenziano, anche nel fatto che furono gli aragonesi a rendere Lingua ufficiale del Regno di Napoli, il Napolitano.

E’ stata dunque presentata la domanda d’adesione attraverso l’associazione Notre Napul’a Visionaire, all’Alliance Européenne des Langues Régionales alla fine di un discorso-denuncia in cui sono stati ripercorsi 154 anni di vilipendio al Patrimonio Linguistico, Culturale ed Identitario, Economico-Sociale, dei popoli che nello stato italiano parlano, parlavano e, nel mondo , dopo la diaspora a causa dell’invasione savoiarda, più volte ricordate, tuttora si esprimono in un dialetto napolitano (od in napolitano puro).

E’ stato anche ricordato che il Napoletano come testimoniano i Placiti di Cassino è il primo italiano volgare e non il fiorentino, che la Lingua Napolitana è dichiarata vulnerabile dall’Unesco proprio perché non tutelata, né promossa, anzi denigrata al pari del popolo che la parla, cioé il Napoletano (si è ripetutamente detto, area geografica dagli Abruzzi alla Calabria).

L’assemblea ha eletto come uno dei vice presidenti della costituenda Alliance Européenne des Langues Régionales Massimiliano Verde che ha espressamente chiesto (immediatamente accettato dai presenti) di occuparsi delle relazioni internazionali per conto della stessa Alliance.

Dal 12 Aprile Napoli insieme agli altri amici Popoli rappresentati nell’Alliance avrà uno strumento per proteggere e diffondere la propria cultura e lingua, nell’ampio spirito umanistico e cosmopolita che da sempre infatti la caratterizza.

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